Se vuoi che i tuoi capelli siano trattati in maniera perfetta, forti e bellissimi, devi provare gli oli per capelli. Però, prima di farlo, determina la porosità degli stessi. Questo ti aiuterà con la cura dei capelli e del cuoio capelluto. Cos’è la porosità dei capelli? Quest’ultima è un livello al quale i coticoli dei capelli sono sollevati verso il fusto. Ci sono capelli con bassa, media ed alta porosità.
I più belli e salutari capelli dalla bassa porosità
I capelli con bassa porosità sono lisci, luminosi e sani. I coticoli sono sigillati e aderiscono perfettamente al fusto del capello. Per questa ragione acqua, tinte e sostanze contenute nei cosmetici riescono solo parzialmente ad entrare nella struttura del capello. I capelli con bassa porosità sono difficili da stilizzare e tingere, secchi o bagnati. Questi capelli sono meno suscettibili e di norma hanno un colore naturale. Non si arricciano e non soffrono di caduta; quando ci si pettina, non formano nodi. Questi capelli dovrebbero essere trattati con oli per un lungo periodo; tuttavia, devi stare attento a non appesantirli o a creare un cuoio capelluto unto. Il meglio per capelli a bassa porosità sono gli oli saturi, che creano uno strato protettivo sulla superficie. Questi prodotti sono fatti di particelle minuscole, che penetrano facilmente tightly coticoli molto aderenti. Prova oli come: olio di palma, olio di cocco, olio di babassu, burro di Shea, burro di cacao, aloe o estratti vegetali.
Afro, ricci e arrotolati, ossia capelli ad alta porosità
I capelli ad alta porosità sono conosciuti perché tendono ad arricciarsi e cadere facilmente, inoltre sono secchi e ruvidi, ma assorbono facilmente l’acqua. Qui i coticoli dei capelli sono molto aperti, perciò tingere e stilizzare non rappresentano un problema. Però, ricorda che frequenti asciugature, arrotolamenti, drizzamenti e altri trattamenti che fanno uso di alte temperature possono danneggiare i tuoi capelli. I capelli ad alta porosità dovrebbero essere trattati con oli per poco tempo, perché possono assorbire acqua ed altre sostanze molto velocemente. Queste ciocche richiedono emollienti, proteine e umettanti mentre avviene il trattamento. Questo tipo di capelli può anche beneficiare da oli con acidi grassi polinsaturi, costituiti da grandi particelle, che possono penetrare coticoli molto rialzati. Tra questi prodotti ci sono: olio d’avocado, olio di jojoba, olio di macadamia, olio d’oliva, olio di mandorla dolce, olio di semi di lino, olio di semi di sesamo, olio di enotera oppure olio di semi di zucca.
I capelli “scombinati”, ossia i capelli dalla media porosità
I capelli di media porosità sono simili in caratteristiche a quelli dall’alta e dalla bassa porosità. I capelli sono in salute, facili da stilizzare. I coticoli sono leggermente rialzati. La cura perfetta per questi ultimi sono gli acidi grassi monoinsaturi. Questi contengono particelle di media grandezza, che sostengono i capelli in buone condizioni, migliorano lo stile e prevengono danni. Prova uno di questi: olio di argan, olio di abissinia, olio di germe di grano, olio di semi di papaya o olio di ricino. Per il trattamento usa anche: umettanti e proteine contenuti nei balsami per capelli.
Come verificare quale porosità hanno i tuoi capelli?
Puoi fare un semplice test. Apparentemente il migliore è il test dell’acqua. Su cosa è basato? Metti dei capelli in un recipiente d’acqua. Ricordati che questi devono essere puliti, e senza siliconi. Se i capelli cadono in basso entro due minuti, significa che sono ad alta porosità. I capelli che restano sulla superficie o che affondano in seguito hanno una bassa porosità.
Conosci altri metodi che ti possono aiutare a determinare la porosità dei tuoi capelli? Ce ne sono a bizzeffe. Il metodo dell’osservazione è basato sull’osservare come i capelli sembrano in varie condizioni di tempo, subito dopo il lavaggio o l’asciugatura, dopo aver applicato vari cosmetici e durante la stilizzatura. Tuttavia, il metodo del tocco ti permette di determinare se i tuoi capelli sono ruvidi e ricci (alta porosità) o lisci e soffici (bassa porosità). Ci sono altri due test che richiedono l’uso di prodotti alimentari. Il primo è il test con l’olio di cocco. Applichi il cosmetico e li asciughi dopo circa un’ora. I capelli ad alta porosità rimarranno secchi e opachi, mentre quelli a bassa porosità – lisci e lucenti. Il test della farina darà risultati simili. Su capelli a bassa porosità la farina non rimarrà per tanto quanto, o in quantità uguale ai capelli altamente porosi.
Che altro dovresti sapere sulla porosità dei capelli?
Prima di procedere a determinare la porosità dei tuoi capelli, devi sapere alcune informazioni molto importanti. Ricordati che i capelli possono avere varie porosità. Sulla sommità della tua testa i capelli possono avere bassa porosità – il sebo rende le ciocche lisce e lucenti. Mentre le punte hanno un’alta porosità – a causa di pettinature scorrette, coloratura, mancanza di cure adeguate o anche metterle sotto la giacca o la sciarpa, che può causare punte doppie, secchezza e arricciamenti.
La porosità dei capelli può essere aumentata o diminuita con l’uso dei giusti cosmetici o limitando i trattamenti per la cura dei capelli. La porosità dei capelli può essere aumentata da: alleggerimento, tintura, stilizzatura a caldo, radiazione solare, radicali liberi e l’uso di alcuni cosmetici. E come abbassare la porosità dei capelli? Usando oli cosmetici nella cura quotidiana. Questi prodotti sono abbinati a capelli e cuoio capelluto, la sua porosità, il livello di danno e includono tutte le sostanze necessarie.